Ipogeo di Via Livenza
L’ipogeo, scoperto casualmente nel 1923 durante i lavori di costruzione di un edificio, è tra i luoghi sotterranei più affascinanti e tuttavia meno conosciuti di Roma. Gli splendidi affreschi di età tardo antica uniti alla presenza di una profonda vasca hanno suggerito molte interpretazioni ma nessuna finora definitiva riguardo l’utilizzo dell’ambiente posto presso l’antica via Salaria. Tra le varie rappresentazioni spiccano l’immagine di Diana cacciatrice e quella di una ninfa ai lati della nicchia centrale, mentre in un arco si distinguono due figure in cui si è proposto di riconoscere Pietro che fa sgorgare l’acqua dalla roccia per battezzare il centurione convertito.
Guarda la presentazione del Prof. Giuseppe Lattanzi →Ipogeo
Scarica il →manoscritto del prof. Rubino
Guarda il video: Presentazione Ipogeo