I docenti del Liceo “Maria Montessori”, riuniti in Assemblea Straordinaria presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Ferrini, esprimono il loro unanime dissenso di fronte alle motivazioni calunniose dichiarate dagli studenti occupanti il Liceo e diramate attraverso i social network e alcune testate giornalistiche. Di conseguenza:
- respingono con sdegno la definizione data dei docenti quali “controllori dell’educazione” che per nulla risponde alla linea educativa di una scuola che invece costantemente si ispira e richiama ai valori attivi e partecipativi della pedagogia montessoriana
- evidenziano che gli studenti del Liceo Montessori godono in entrambe le sedi di due ricreazioni (h. 10 e h. 12) durante le quali la socializzazione è auspicata
- rendono noto che tutte le iniziative programmate per l’obbligatoria attività di Alternanza Scuola-Lavoro sono state scelte in ambiti di alto profilo culturale attinenti ai loro indirizzi di studio e che in nessuna occasione è stato stipulato alcun accordo con multinazionali
- smentiscono che sia stata negato lo spazio per una discussione sul Referendum Costituzionale, avendo gli studenti chiesto e ottenuto una Assemblea Studentesca in data 20 ottobre nel cui Ordine del giorno compare esplicitamente l’argomento in questione
- rigettano il modello di “ingovernabilità” istituzionale proclamato dagli occupanti e ribadiscono che la scuola è un’istituzione educativa i cui attori debbono accettare tanto i diritti quanto i doveri, accogliendo quindi i sì ma anche i no che il vivere comune comporta.
Roma, 7/11/2016
I docenti del Liceo “Maria Montessori”